Il Tempio di Efesto - Atene, Grecia

Il Tempio di Efesto si trova all'interno dell'area archeologica dell'Acropoli di Atene ed è l'esempio meglio conservato di tempio di stile dorico. Il Tempio di Efesto aveva una ricca decorazione scultorea con temi che provengono dal ciclo mitologico delle fatiche di Ercole e Teseo sui lati lunghi. Una battaglia dei greci sotto la supervisione di un dio decora il fregio del portico anteriore (pronao), mentre una battaglia di centauri è oggetto del fregio sulla parete posteriore. La sua costruzione si colloca poco dopo la metà del V secolo a.C. ed era dedicato ad Efesto e alla dea Atena Ergane.

Il Tempio di Efesto

Non si hanno notizie dell'architetto che lo progettò tuttavia, a giudicare dal disegno, apparteneva probabilmente alla sfera di influenza di Iktinos e Scopas. Il Tempio ha evidenti somiglianze e affinità con gli altri tre templi dell'Attica: il Tempio di Poseidone a Sounio, di Areos sempre nella stessa area archeologica dell'Agorà e dei templi di Nemesi a Ramnounta. Perciò, si potrebbe pensare che le quattro opere appartengono allo stesso architetto anche perché il Tempio di Efesto è pressoché contemporaneo agli altri tre templi prima citati.

Identificazione dell'edificio del Tempio di Efesto

In passato e per lungo tempo, l'edificio è stato chiamato "Thiseio" o Santuario di Ercole per il fatto che le metope del tempio rappresentavano le gesta di questi due eroi, mentre altri lo consideravano il tempio tradizionale della dea Artemide Euclide. Successivamente e sulla base delle descrizioni di Pausania, nel suo viaggio all'Agorà di Atene, prevalse l'opinione che il tempio fosse dedicato congiuntamente al culto di Efesto e Atena. L'identificazione è stata rafforzata dal fatto che sono state scoperte tracce di lavorazione di metalli attorno al tempio.

Maschere Stoà di Attalo

L'edificio

Il Tempio di Efesto è il monumento più imponente dell'Agorà di Atene e ovviamente il più riccamente decorato. Infatti, in termini di ricchezza e qualità della scultura decorativa è secondo solo al Partenone. I materiali di costruzione variano: il gradino inferiore della piattaforma è pavimentato con lastre di porcellana, mentre i due gradini superiori e la sovrastruttura sono stati realizzati in marmo pentelico.
La decorazione scultorea invece, così come alcune parti del soffitto, era realizzata in marmo dell'isola di Paro. Il tetto del tempio era di legno e decorato in modo particolarmente complesso, motivo per cui è stato studiato in dettaglio. I pannelli sono stati profondamente intagliati nella parte inferiore delle lastre per ridurre il peso in eccesso. Questa pratica, sebbene comune in diversi edifici, qui viene eseguita in un modo unico, di fatto ogni pannello era scolpito come un pezzo indipendente e poteva essere rimosso oltre al fatto che corrispondeva esattamente a un pannello specifico.

Tempio di Efesto

Il Tempio di Efesto si mantiene oggi in ottime condizioni ed è sopravvissuto a terremoti e disastri susseguitosi nel tempo. La sua conversione a chiesa cristiana probabilmente lo protesse da una minaccia ben più grave: l'estrazione del materiale da costruzione per un secondo uso. Da considerare inoltre che durante l'invasione degli Eruli nel 267 a.C. non è stato toccato.
A metà del V sec. d.C. (o secondo altri secondo nel VI o VII sec. d.C.) il Tempio di Efesto fu trasformato in chiesa cristiana dedicata ad San Giorgio, fatto che spiega sia la sistematica distruzione delle metope sia l'ottima conservazione delle più importanti parti della sua sovrastruttura, fatta eccezione per il tetto. In questo periodo il tempio cambia orientamento e l'ingresso principale si trova sulla parete posteriore, mentre il pronao (la parte anteriore) fu trasformato in un arco. Alle estremità dei lati lunghi furono aperti due ingressi, mentre sulla navata centrale fu costruita una cupola. L'attuale copertura in pietra si presume sia stata realizzata in epoca medievale, in sostituzione del tetto in legno presente nel progetto originario.

Dove si trova il Tempio di Efesto, Atene - Grecia

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