Lo Spread e il PIP (Percentage In Point) nelle valute
Lo Spread nelle valute è la diffrenza tra il prezzo che il proprio broker (intermediario) è disposto a comprare e quello al quale è disposto a vendere. Normalmente, nelle piattaforme di trading, questi due valori vengono anche chiamati Bid e Ask (Spread = Differenza tra Bid e Ask). Da non dimenticare che questa differenza è anche il costo (al di là di eventuali commissioni) che un investitore affronta per piazzare un ordine nel mercato. Solitamente gli spread sono più bassi su coppie di valute con alti volumi di contrattazioni (come l'EUR/USD), quindi ad alta liquidità, mentre sono più alti sulle coppie di valute meno liquide.
Il PIP - Percentage In Point
Il PIP, ossia Percentage In Point, per definizione è il più piccolo movimento di prezzo che una valuta può avere. Per convenzione tutti i cross (coppie) di valute hanno una quantità ben definita di cifre dopo la virgola, es.: EUR/USD ne ha quattro 1,2854 quindi se la quotazione di tale cross passa da 1.2810 a 1.2854 significa che l'EUR si è appreazzato sul USD di 44 PIPS. Altri cross di valute possono avere una diversa quantità di cifre dopo la virgola: la coppia USD/JPY ne ha due, GBP/USD ne ha quattro ecc. Per calcolare il valore del PIP ci sono diverse formule nel web, ma partendo dal fatto che il profitto o la perdita in un trade è sempre espressa nella seconda valuta (valuta incerta) il calcolo che dobbiamo fare è il seguente: valore del lotto acquistato/venduto diviso per un numero composto da un 1 seguito da tanti zeri quante sono le cifre decimali dopo la virgola (nella quotazione). In pratica, facciamo un'operazione di acquisto su GBP/USD con un lotto da 20.000. Al momento dell'acquisto la quotazione è 1.5226 poi chiudo l'operazione a 1.5250 ed ho guadagnato 24 PIPS. Il valore del PIP è presto calcolato: 20.000 diviso 1.000 (poichè la coppia GBP/USD ha quattro cifre dopo la virgola) = 2 US Dollari, che moltiplicati per 24 (PIPS) ho guadagnato 48 US Dollari.
Operatività Spot ossia a pronti. Tali tipi di operazioni prevedono che il pagameto relativo ad un scambio commerciale (compavendita) sia regolato immediatamente o al massimo entro pochissimi giorni dall'operazione (dipende dalla tipologia di strumenti finanziari). All'operatività Spot di affianca il Forward (ossia a termine) dove due contraenti (chi acquista e chi vende) si accordano in modo da scambiarsi due beni (solitamente denaro e prodotto) in una determinata data futura. Nel Forex si tratta di un contratto con il quale due soggetti s'impegnano allo scambio di due valute ad una certa scadenza ed a un prezzo prefissato.
Bid e ASK: il Bid è il prezzo al quale il broker è disposto a vendere. Mentre l'Ask è il prezzo al quale il broker è disposto a comprare. La diffreenza tra Bid e Ask si chiama Spread.